martedì 19 gennaio 2010

Tendenze 2010

E chi meglio di Enzo Miccio può descrivere ciò che sarà in e cosa out per il 2010?

Ecco i suoi dettami in un intervista per Matrimonio.it:

"Che cosa sarà IN nel 2010:
- abito vintage
- light dinner
- piccole sorprese per gli ospiti

Il must è stupire. Incantate tutti con un tocco di classe rispolverato dal baule della nonna, l’abito vintage con il velo antico di famiglia ha un fascino senza tempo.
Deliziate i vostri ospiti con l’ultima novità in fatto di ricevimento, il light dinner, un aperitivo-cena sfizioso e sostanzioso, e date dinamicità all’evento riservando agli invitati piccole sorprese durante il ricevimento.

Che cosa sarà OUT nel 2010:
- foto in posa
- trucco e parrucco troppo vistosi
- taglio cravatta e lancio giarrettiera

La parola chiave per evitare cadute di stile è naturalezza: di fronte all’obiettivo del fotografo, lasciate che venga catturata la vostra gioia spontanea. Semplicità nella mise, no a chiome ingombranti o make-up eccessivo. Assolutamente da bandire le iniziative goliardiche, l’unico lancio concesso è quello del bouquet!"

Sono pienamente d'accordo praticamente su tutto. il ritorno al vintage è anche sinonimo di risparmio, quindi ben venga un bell'abito tirato fuori dal baule della nonna o girovagando su internet (che in fatto di occasioni ne è pieno, basta girare un po').

Ed un ritorno alle acconciature semplici che ne dite? Per me valorizza ancora di più la bellezza di una persona e dell'abito stesso... basta dive holliwoodiane. E poi più si è semplici e più si è a proprio agio no?

Bhè, stasera sono stata molto breve.... prossiamamente parlerò di matrimoni "colorati".

A presto.

Paola

martedì 5 gennaio 2010

Matrimonio ecosostenibile

Il nuovo trend che arriva dagli USA e che sta facendo larghe fila di proseliti anche in UK è il matrimonio ecosostenibile, ad impatto zero. In poche parole un matrimonio ecologico nel completo rispetto dell'ambiente, ma senza rinunciare all'eleganza.

Dal vestito alle bomboniere, fino ad arrivare al viaggio di nozze, tutto ovviamente rispettando l’ambiente.

Partendo dagli abiti da sposa, oggi si trovano tantissimi materiali, utili per confezionare vestiti bio a prezzi concorrenziali. Ad esempio gli abiti con fibre ecologiche di Franco Francesca, autore del primo abito realizzato con tessuto ricavato dal granoturco; Igam Ussaro che ricicla materiali termoplastici e li trasforma in veli e tulle; Paola Monorchio di Glix che realizza abiti con la tecnica degli origami. Oppure si può sempre chiedere alla mamma di donarci il suo abito da sposa (si commuoverà alla grande) e riaddattarlo con piccole modifiche. O ancora basta rivolgersi al vintage.

Per la scelta della location bisognerebbe puntare su mete "naturali": spiagge, parchi oppure agriturismi o cascine. Ovviamnete il catering scelto deve preparare cibi bio ed utilizzare ingredienti stagionali. Per essere ad impatto zero la chiesa ove si celebra la cerimonia non dovrebbe essere molto distante dal ricevimento così da non dover spostare le auto e quindi provocare altro inquinamento. E poi se al posto del classico cenone e pranzo di nozze si opta per un brunch o un pick nick o semplicemente a buffet si risparmia anche qualcosina in più.

Per i fiori l'importante è che siano di stagione e soprattutto di provenienza italiana e comunque biologici, quindi senza pesticidi.

Invece di classiche bomboniere, spesso diventano inutili soprammobili, un’idea intelligente è quella di donare soldi a favore di un'organizzazione ambientale in nome di ciascuno dei vostri ospiti. Se però non si è convinti di questa scelta, niente paura ci sono molte altre opzioni tra cui il cioccolato biologico, piccole piantine, the biologico o anche regali artigianali del commercio equo; oppure perchè non regalare un libro sul vivere eco- sostenibile con tutti i suggerimenti per mettere in atto questo stile di vita.

Nella lista di nozze potete inserire pentole in alluminio riciclato, o biancheria in tessuti organici (lenzuola, asciugamani, tappeti), o ancora elettrodomestici ad alta efficienza energetica.

E per il viagio di nozze? Australia, Sudafrica, Nuova Caledonia per vivere a stretto contatto con la natura, magari in un eco-resort a impatto zero. Se però i costi vi sembrano pco abbordabili, si può optare peragriturismi o EcoWorldHotel, alberghi dove al posto delle stelle ci sono le eco-foglie.

questa potrebbe essre un'idea di segnaposto (by Martha Stewart)

e perchè non dei vasetti di miele alle mandorle come bomboniera? (Sempre by Martha Stewart)

Al prossimo post.

Paola